Cara
Mariella,
i numeri del
WSI, che hai citato, lasciano pochi dubbi sullo stato di salute del Bel Paese;
a questo punto ti domando ( e non é una domanda retorica ): che speranza di
sopravvivenza ha un popolo dinanzi all'incedere della
"globalizzazione", citata ieri a Rimini con spavento da Napolitano,
quando ancora la Lega Nord ha raccolto 1,39 milioni di voti nelle elezioni
politiche di quest’anno? La Lega Nord ha fondato le sue fortune, al grido di
"Roma ladrona", sulla promessa della riduzione delle tasse ed in 20
anni ( di cui 10 al governo ) l'imposizione fiscale derivante dall'apparato
centrale é aumentata del 20% e quella delle strutture periferiche ( devolute )
del 500%.... alla faccia del Federalismo Fiscale e della Devolution !!!
Anche io
avevo abboccato a suo tempo all'amo, ma dopo 20 anni !!! Se avesse raccolto 100
000 voti dei "beneficati", potrei ancora capire, ma oltre un milione ?!?
Cara
Mariella,
http://www.affaritaliani.it/coffee/videomedia/casta-furbetti-senato.htmlhttp://www.affaritaliani.it/static/upload/came/0002/camera.pdf
Verrebbe voglia di spaccare il mondo, ed invece ci si ritrova frustrati ed impotenti ad abbaiare alla luna. Qualsiasi cosa si volesse dire, risulterebbe infinitamente inadeguata ad esprimere quel senso di raccapriccio che nasce quando confronti il manovale che con quaranta gradi all'ombra si ammazza di lavoro per 5€/ora, e magari lo perde, e lo vedi piangere per la disperazione, e lo confronti dicevo, con quella miriade di maiali protagonisti dei siparietti di cui al link dei furbetti.
Quando sentiremo il nostro Superpresidente inveire tuonando all'indirizzo di questo letamaio umano ???
Egregio Presidente,
non sono questioni poco importanti perché tutto comincia da lì.
La aspetto in
prima serata a reti unificate... e non si faccia accompagnare dalle solite
banalità. Tuoni e bestemmi Presidente perché "E' GIUNTA L'ORA....."
Lettere
firmate, ricevute via e-mail
Cari amici,
se voi pensate che il Presidente della Repubblica si
muova contro la super burocrazia, vero, unico cancro del nostro Paese aspetterete
invano. E pensare che a Napolitano basterebbe aiutare il Presidente del
Consiglio Letta a riformare quei pochi paragrafi della Costituzione che
permetterebbero di tagliare in modo definitivo le famose folli spese dello
Stato e della Politica per risollevare subito le sorti dell’Italia. Invece il
Governo Letta continua a prenderci in giro e a menare il can per l’aia
occupandosi di quisquilie che non risolveranno mai la gravissima situazione italica.
Intendiamoci bene, anche se si arrivasse ad elezioni anticipate come minacciano
quelli del Pdl, nulla cambierebbe, crolli di Borsa a parte e aumento tragico
del deficit pubblico. Non crediamo affatto che il Cavaliere farà cadere questo
Governo anche perché perderebbe consensi e nella sua compagine esiste soltanto
lui come personaggio carismatico: oggi non più in grado di candidarsi. Esiste
ancora invece all’interno del PDL una sovrabbondanza di nani e ballerine
impresentabili (i cosiddetti falchi) che gli stessi compari di Partito non
sopportano e rifiutano già da molto tempo. Eppure il Cavaliere è stato capace
di scaricare i Previti e gli Scaiola… e come mai adesso non provvede ad eseguire un repulisti di persone che i suoi
elettori non hanno mai accettato? Perché, oltre a depurare il suo Partito di
elementi che elettori e parlamentari del PDL non sopportano più, nel procedere
lui stesso a ritirarsi dal Senato prima che lo caccino, non riorganizza davvero
il PDL o Forza Italia indicando un successore (non un yes man) sia pure
continuando a sostenere la parte di Ideologo-guru?
In ogni caso il “balletto-Governo in bilico-Cavaliere
furibondo” ha stancato tutti, ma proprio tutti gli italiani e sarebbe sempre
tardi che la masnada dei politici si rendesse conto che è il momento di tirare
fuori qualche provvedimento decente per elargire una boccata di ossigeno al
Paese. Ad esempio pagare subito, entro settembre, i 20 miliardi stanziati per
saldare una parte degli scandalosi arretrati dovuti alle imprese senza aspettare il 31 dicembre.
Oggi, caro lettore, è inutile parlare di dignità in
campo politico ( è finita con De Gasperi), oppure di Lega Nord o di rimedi che
solo Napolitano potrebbe decretare. Abbiamo l’impressione che il Super
Presidente, fedelissimo al Suo Partito, tiri a campare predicando sermoni alla Don Abbondio e non
veda l’ora di ritirarsi come Senatore a vita fuori dalle paludi che ormai hanno
invaso tutto il nostro ex Bel Paese arrivando ben oltre le pendici del famoso
Colle.
m.alberini@iol.it