Cara
Mariella,
sarà
sufficiente il bazooka di Mario Draghi ad aiutare la zona dell’euro? Credo che mille miliardi di euro iniettati nel circuito
economico europeo possano risolvere solo una parte dei malanni dell’economia
europea. La stessa cosa vale ancora di
più per l’Italia. Il grande timore generale è che possano essere anch’essi fagocitati dall’onnivora burocrazia
corrotta e mafiosaa.
Lettera
firmata, ricevuta via e-mail
Carissimo lettore,
questa iniezione di euro è certamente molto utile a
tutti i Paesi dell’eurozona. Soprattutto se riuscirà a ridare fiducia a coloro
i quali creano ricchezza attraverso la produzione di beni materiali non di
carta. Pare che la Russia sia da tempo in un circuito mafioso che viene
utilizzato dai governi per mantenere il loro potere. A noi sembra che avvenga
la stessa cosa anche in Italia. Se a questa iniezione di liquidità, e quindi di
acquisto titoli, non si affiancano le riforme necessarie a sostenere il mercato del lavoro, il pericolo che l’apporto
di nuovi euro ( stampati dalla zecca
cinese sic.) finisca nelle tasche dei soliti avvoltoi.
La momentanea euforia per la lodevole mossa di Draghi,
vero dragone della BCE, è comunque positiva e dovrebbe tappare la bocca ai
partitini che invocano il ritorno della lira per poter stampare moneta. Adesso
si stampa l’euro: vediamo come sapranno usarlo gli artefici del disastro
economico italiano.
In questo momento di battaglia quirinalizia sarebbe
indispensabile che, per una volta, Renzi, Berlusconi ecc. dimostrassero un po’
di reale buon senso per diminuire lo schifo degli italiani verso tutta la
politica e i politicanti. Come? Sostenendo un candidato alla Presidenza esterno alla politica e ai partiti.
Questa sarebbe una prima mossa per dimostrare oneste intenzioni e voler approfittare in
modo positivo dell’iniezione di euro. Il
candidato preferito dagli italiani è, come logico, proprio questo signor Draghi
di geniale capacità. Ma, appunto, la sua speciale intelligenza gli ha già fatto
dichiarare che non intende assolutamente candidarsi e vuole, per nostra fortuna,
restare dove è. Sappiamo tutti che avrà
la stessa possibilità alla prossima tornata presidenziale. Intanto rimane dove può essere davvero utile
all’Europa tutta. Quindi signori politici basta con i nomi degli impresentabili
e compromessi tipo Rutelli, Veltroni, Prodi, Marini e l’ineffabile Amato. Che si
trovi il Presidente di specchiata, illuminata imparzialità nella società
civile: basta concentrarsi con onestà.
m.alberini@iol.it