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lunedì 18 marzo 2013

VISTO DA LEI - "Sua Santità Francesco, M5S e i tarocchi truccati"


Cara Mariella,
il mio pensiero oggi è rivolto a Grillo, fautore di un possibile e radicale cambiamento del Paese tanto arretrato, mentre l’ignoranza di molti cittadini e la lotta intavolata dai Mercenari Mediatici ben rifocillati vorrebbero crocifiggerlo pur di non cambiare i privilegi dei loro clienti. Mi sono venute in mente le possibili grandi scelte per migliorare il nostro Paese: una sorta di  “Il Brain Storming sulle grandi scelte Politiche Future” con esempi di storie vere o di pura fantasia, suggerimenti e sogni per migliorare il nostro mondo, a scegliere fra: MONARCHIA: dove la sovranità appartiene al Re. LIBERTINISMO: assoluta liberta di pensiero e azione del Potere. TOTALITARISMO DEMOCRATICO: rappresentato da persona psicologicamente sana a tempo. SCHIAVISMO CAPITALISTICO: ancora diffuso nel mondo per immaturità dei popoli. DEMOCRAZIA ATENIESE: la partecipazione di tutti i cittadini nelle decisioni importanti. DEMOCRAZIA  RAPPRESENTATIVA: la nomina di rappresentanti al Governo del Paese. DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA: o Referendaria. DEMOCRAZIA PROLETARIA: avanguardia operaia e Comunismo. DEMOCRAZIA LIBERTARIA: dove gli eletti fanno quello che li pare. DEMOCRAZIA ATEA: fondata sui diritti umani ma si traduce in proletariato. DEMOCRAZIA LAICA: senza interferenze Religiose. SOCIALISMO PROFONDO: per bilanciare le risorse umane e della Natura. RELIGIONI OPPIO DEI POPOLI: sono di aiuto o un danno alla conquista universale delle anime? PSICOLOGIA ANALITICA O PROFONDA: un ritorno allo studio sull’inconscio collettivo per eliminare ogni forma di rivendicazione, migliorando la Giustizia Sociale. LE STAGIONI DEI PERCHE’: le Religioni sono divenute Stati con eserciti e munizioni di sterminio. A che cosa serve l’Organizzazione Mondiale delle Nazioni Unite? Ancora e sempre guerre – Ricchezza e Povertà nel mondo. L’INFORMAZIONE MEDIATICA: arrivata al culmine della disinformazione pilotata.  Il nostro Paese è stato invaso dalla zizzania Mediatica che gioca a manovrare e imporre filosofie Politiche di distruzione per il trionfo dei propri interessi confacenti agli interessi Politici dei Gruppi di Potere. Fa scorrere voci ai danni del Movimento 5 Stelle dove il Grillo pluri-miliardario sarebbe in procinto di comprarsi l’Italia, portandola via agli stranieri privilegiati da concessioni dei Governi precedenti. Dopo aver comprato il Palazzo delle Nazioni Unite in America, il Costa Rica e le vicine Isole Vergini, la Tour Eiffel a Parigi, la Torre di Londra con il famoso Big Ben, per far sentire al mondo la sua voce, e come se non bastasse, il possibile acquisto del Quirinale, per convertirlo in un albergo a dieci stelle trasformandolo in un Club Mondiale dei Capitalisti di cui potremmo beneficiare a go go. Una volta con i Giornali si incartavano le uova, oggi servono ad incrementare la discordia e la disinformazione. Gli Italiani abituati a vivere con la Politica di ALI BABA’ E I QUARANTA “ONESTI”, hanno paura di cambiare. Leggetevi il Programma del Movimento 5 Stelle…
Lettera firmata, ricevuta via e-mail

Caro amico,
se è vero che Grillo alle prossime elezioni prenderà il 50% più 1 e governerà l’Italia, può darsi che le cose cambino sempre che  realizzi quanto è previsto nel suo programma.  Programma, però, che il PD si è affrettato in parte a copiare. Temiamo che il PD trovi accordo con M5S su singoli provvedimenti che influiranno ben poco nella struttura del potere. Quindi si strombazzeranno miglioramenti che in realtà sono minime aggiustature dello status quo. Ad esempio la tesi del PD di non abolire del tutto il rimborso elettorale, perché in caso contrario la politica sarebbe possibile solo ai miliardari, pone la domanda: perché agli inizi della Prima Repubblica i parlamentari non venivano dai ranghi dei miliardari? 
Considerando le accezioni di democrazia elencate nella sua lettera, mi sembrano divertenti interpretazioni folcloristiche su un assioma fondamentale: “in politica o si vive sotto il dominio di pochi o sotto il dominio della plebe”, insegnamento ereditato dall’antica Grecia. La Democrazia Ateniese potrebbe essere una valida soluzione se l’Italia, come allora Atene, fosse popolata da cinquantamila individui. Ma anche in tale formula gli abusi si sprecavano. Si formavano le congreghe che difendevano i propri interessi. Nessuna speranza di governo ottimale per i bipedi umani.
Inutile dissertare su antiche o moderne formule inattuabili. L’Italia 2013 ha bisogno di immediate azioni elementari risananti. Azioni che qualunque capace imprenditore sarebbe in grado di attuare in pochi mesi se ne venisse incaricato senza condizionamenti di parte. Il problema è sempre ancora la disonestà e l’eccessiva impunità dei politici che ci sono passati davanti negli ultimi trent’anni e in gran parte tuttora in carica.
Abbiamo grande fiducia in Sua Santità Papa Francesco. Il quale, a sole due settimane dal ritiro di Sua Santità Benedetto XVI, è già insediato alla guida della Chiesa Cattolica e di certo sarà artefice anche Lui di veloci riforme: a differenza del Presidente Napolitano.  
Concordo sulla notevole intelligenza del signor Grillo che non si fida di nessuno. E’ riuscito a catturare l’elettorato sconosciuto del web ancora in procinto di aumentare perché si tratta di un continuo afflusso di giovani. E impone loro modestia e decisione. Non vogliono essere chiamati “onorevoli”, ma cittadini. Grillo non accetta  le regole codificate: vuole stabilirne di nuove e più eque. Attenzione però, se si addentra nella plaude tiberina, potrebbero costringerlo a giocare con vecchi tarocchi truccati.
                                                               
m.alberini@iol.it