Cara Mariella,
il mio pensiero oggi è rivolto a Grillo, fautore di un
possibile e radicale cambiamento del Paese tanto arretrato, mentre l’ignoranza
di molti cittadini e la lotta intavolata dai Mercenari Mediatici ben rifocillati
vorrebbero crocifiggerlo pur di non cambiare i privilegi dei loro clienti. Mi
sono venute in mente le possibili grandi scelte per migliorare il nostro Paese:
una sorta di “Il Brain Storming sulle
grandi scelte Politiche Future” con esempi di storie vere o di pura fantasia,
suggerimenti e sogni per migliorare il nostro mondo, a scegliere fra:
MONARCHIA: dove la sovranità appartiene al Re. LIBERTINISMO: assoluta liberta
di pensiero e azione del Potere. TOTALITARISMO DEMOCRATICO: rappresentato da
persona psicologicamente sana a tempo. SCHIAVISMO CAPITALISTICO: ancora diffuso
nel mondo per immaturità dei popoli. DEMOCRAZIA ATENIESE: la partecipazione di
tutti i cittadini nelle decisioni importanti. DEMOCRAZIA RAPPRESENTATIVA: la nomina di rappresentanti
al Governo del Paese. DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA: o Referendaria. DEMOCRAZIA PROLETARIA:
avanguardia operaia e Comunismo. DEMOCRAZIA LIBERTARIA: dove gli eletti fanno
quello che li pare. DEMOCRAZIA ATEA: fondata sui diritti umani ma si traduce in
proletariato. DEMOCRAZIA LAICA: senza interferenze Religiose. SOCIALISMO
PROFONDO: per bilanciare le risorse umane e della Natura. RELIGIONI OPPIO DEI
POPOLI: sono di aiuto o un danno alla conquista universale delle anime?
PSICOLOGIA ANALITICA O PROFONDA: un ritorno allo studio sull’inconscio
collettivo per eliminare ogni forma di rivendicazione, migliorando la Giustizia
Sociale. LE STAGIONI DEI PERCHE’: le Religioni sono divenute Stati con eserciti
e munizioni di sterminio. A che cosa serve l’Organizzazione Mondiale delle
Nazioni Unite? Ancora e sempre guerre – Ricchezza e Povertà nel mondo. L’INFORMAZIONE
MEDIATICA: arrivata al culmine della disinformazione pilotata. Il nostro Paese è stato invaso dalla zizzania
Mediatica che gioca a manovrare e imporre filosofie Politiche di distruzione
per il trionfo dei propri interessi confacenti agli interessi Politici dei
Gruppi di Potere. Fa scorrere voci ai danni del Movimento 5 Stelle dove il
Grillo pluri-miliardario sarebbe in procinto di comprarsi l’Italia, portandola
via agli stranieri privilegiati da concessioni dei Governi precedenti. Dopo
aver comprato il Palazzo delle Nazioni Unite in America, il Costa Rica e le
vicine Isole Vergini, la Tour Eiffel a Parigi, la Torre di Londra con il famoso
Big Ben, per far sentire al mondo la sua voce, e come se non bastasse, il
possibile acquisto del Quirinale, per convertirlo in un albergo a dieci stelle
trasformandolo in un Club Mondiale dei Capitalisti di cui potremmo beneficiare
a go go. Una volta con i Giornali si incartavano le uova, oggi servono ad
incrementare la discordia e la disinformazione. Gli Italiani abituati a vivere
con la Politica di ALI BABA’ E I QUARANTA “ONESTI”, hanno paura di cambiare.
Leggetevi il Programma del Movimento 5 Stelle…
Lettera firmata, ricevuta via
e-mail
Caro amico,
se è vero
che Grillo alle prossime elezioni prenderà il 50% più 1 e governerà l’Italia,
può darsi che le cose cambino sempre che realizzi quanto è previsto nel suo
programma. Programma, però, che il PD si
è affrettato in parte a copiare. Temiamo che il PD trovi accordo con M5S su
singoli provvedimenti che influiranno ben poco nella struttura del potere.
Quindi si strombazzeranno miglioramenti che in realtà sono minime aggiustature dello
status quo. Ad esempio la tesi del PD di non abolire del tutto il rimborso
elettorale, perché in caso contrario la politica sarebbe possibile solo ai
miliardari, pone la domanda: perché agli inizi della Prima Repubblica i
parlamentari non venivano dai ranghi dei miliardari?
Considerando
le accezioni di democrazia elencate nella sua lettera, mi sembrano divertenti interpretazioni
folcloristiche su un assioma fondamentale: “in politica o si vive sotto il
dominio di pochi o sotto il dominio della plebe”, insegnamento ereditato
dall’antica Grecia. La Democrazia Ateniese potrebbe essere una valida soluzione
se l’Italia, come allora Atene, fosse popolata da cinquantamila individui. Ma
anche in tale formula gli abusi si sprecavano. Si formavano le congreghe che
difendevano i propri interessi. Nessuna speranza di governo ottimale per i
bipedi umani.
Inutile
dissertare su antiche o moderne formule inattuabili. L’Italia 2013 ha bisogno
di immediate azioni elementari risananti. Azioni che qualunque capace
imprenditore sarebbe in grado di attuare in pochi mesi se ne venisse incaricato
senza condizionamenti di parte. Il problema è sempre ancora la disonestà e
l’eccessiva impunità dei politici che ci sono passati davanti negli ultimi
trent’anni e in gran parte tuttora in carica.
Abbiamo
grande fiducia in Sua Santità Papa Francesco. Il quale, a sole due settimane
dal ritiro di Sua Santità Benedetto XVI, è già insediato alla guida della
Chiesa Cattolica e di certo sarà artefice anche Lui di veloci riforme: a
differenza del Presidente Napolitano.
Concordo
sulla notevole intelligenza del signor Grillo che non si fida di nessuno. E’
riuscito a catturare l’elettorato sconosciuto del web ancora in procinto di
aumentare perché si tratta di un continuo afflusso di giovani. E impone loro
modestia e decisione. Non vogliono essere chiamati “onorevoli”, ma cittadini.
Grillo non accetta le regole codificate:
vuole stabilirne di nuove e più eque. Attenzione però, se si addentra nella
plaude tiberina, potrebbero costringerlo a giocare con vecchi tarocchi truccati.
m.alberini@iol.it