cover blog M Alberini

lunedì 7 ottobre 2013

VISTO DA LEI - "Approdo Italia senza speranza"

Cara Mariella,
se ne fa una questione di principio, cento morti valgono quanto uno solo se la radice dell'accadimento è la stessa. Chissà perché, il putiferio nasce solo quando la notizia è appetitosa. Questi cento morti in mare, non sono più importanti dei milioni di morti per condizioni di vita allucinanti nei paesi del quarto mondo. Sì, quarto, perché il terzo siamo noi. Né, sono più importanti dei milioni di morti per tabagismo, o dei milioni di morti per incidenti stradali, o per alcolismo, o a causa delle guerre civili e non, in atto un po' in tutto il mondo. Nessuno però chiede di mettere al bando le automobili e le sigarette, o gli alcolici in genere e tanto meno le armi. Nessuno conta i morti dovuti alla presenza clandestina di questi migranti che hanno riempito le nostre carceri. Stupri, rapine, omicidi, spaccio di droghe, incidenti mortali per ubriachezza e chi più ne ha più ne metta. Noi siamo il popolo dell'emotività, capita l'episodio eclatante e ne nasce un finimondo; scommettiamo che tra una settimana si smetterà di parlarne e non avremo fatto nulla per cambiare le cose? Noi siamo il popolo dell'ipocrisia, dell'armiamoci e partite, delle quattro discussioni al bar e poi chi si è visto si è visto. Ci si è messo anche il Papa. VERGOGNA a chi? Cominciamo finalmente a fare i nomi ed i cognomi dei destinatari di questi strali. Vergogna a chi Papa Francesco? Vergogna ad una Chiesa che ha fatto del mercimonio la sua ufficiosa ragione d'essere? Cosa avete fatto, nonostante una ricchezza inestimabile, per i poveri migranti? La chiesa di S. Francesco non può essere fatta solo di parole. A quando i fatti? I migranti sono un disastro per una nazione come la nostra, i migranti, che hanno tutto il mio rispetto, vanno aiutati a casa loro. Cosa si vorrebbe si facesse? Dovremmo disporre delle navette per traversate più sicure?

La verità è che noi, a questi poveretti, non possiamo promettere nulla, ed è ora che tutto il mondo concorra perché vengano determinate condizioni di vita tali da non costringerli ad emigrare. Adesso tutti ce l'hanno con non si sa chi, probabilmente ognuno dovrebbe prendersela con se stesso. Ma tra qualche giorno tutto sarà dimenticato. Un suggerimento a Napolitano che ha stigmatizzato l'episodio. Cominci col dare l'esempio... mi dicono che il Quirinale disponga di trentadue auto blu.
Lettera firmata, ricevuta via e-mail        

Caro amico,
questa piaga che affligge  i migranti, e di conseguenza tutta l’Europa, non verrà mai risolta senza riuscire a rendere accettabile la sopravvivenza degli Africani nella terra di origine. Conclusione fin troppo ribadita da chi scrive questa rubrica. Un provvedimento cautelativo era stato preso dall’allora Ministro degli Interni, Roberto Maroni, che di persona in Nord Africa aveva concluso accordi con i governi locali per frenare all’origine questa delinquenziale tratta disumana di migrazione, ma ora tali governo  sono stati soppressi da fomentate guerre civili che hanno vanificato quella valida e unica iniziativa.
Se poi nominiamo la parola VERGOGNA, sappiamo che ormai, nel nostro Paese, ne abbiamo superato l’acme. La situazione odierna è tale che da decenni i Governi italiani si mimetizzano con  menzogne (sostenute da media politicizzati) che irretiscono soltanto chi vuol farsi irretire per convenienza e solo di rado per imbecillità.
Sì, perché in questo povero Paese dove l’indigenza sta dilagando, ci sono almeno 20 milioni di Italiani che vivono egregiamente pagati dal sistema burocratico più corrotto del pianeta. E sono loro a dare il  voto in favore di questa gigantesca piramide burocratica simil-egizia edificata durante gli ultimi 50 anni da governi  profittatori dell’ignoranza popolare.
I beneficati però a loro volta ignorano che ormai da un  Paese improduttivo come il nostro non potranno continuare a ricevere  le abituali prebende e, a brevissimo tempo, dovranno entrare a far parte dei diseredati dal sistema. 
Le auto blu governative a servizio dal Quirinale fino all’ultimo dei truffatori politicizzati fanno parte della miriade di scandalosi e ridicoli privilegi vigenti. Quando finirà? Mai se non con l’intervento risanatore di poteri abbastanza forti da poter intervenire a far cessare il massacro dell’Italia.
m.alberini@iol.it