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lunedì 3 febbraio 2014

VISTO DA LEI - "I fidanzati della Kasta"

Gentile Mariella,
mi piacerebbe tanto conoscere i personaggi che calcolano. Le notizie economiche sono zeppe di cifre che, sullo stesso problema o argomento, spaziano dalle Alpi alle Piramidi, dal Manzanarre al Reno.
L'evasione fiscale viene quantizzata da 250 Miliardi di € l'anno a 40 Miliardi di € l'anno, mi chiedo a cosa servono questi studi, peraltro costosi, quando i risultati sono così poco significativi. Mah... E' di questo periodo, una super attività della Guardia di Finanza che scopre giornalmente mega evasori da un miliardo l'uno, con migliaia tra: ville, appartamenti e alberghi di cui manco si sospettava l'esistenza. Come è possibile? Io personalmente, per casi scandalosi ho sollecitato dei controlli, naturalmente in modo anonimo, diversamente mi sarei infilato in beghe infinite, ma so che nulla è stato fatto per verificarle. Del resto, se si pensa che per smascherare un falso cieco, occorrono mesi di pedinamenti è detto tutto. A prescindere dal fatto che mi piacerebbe sapere quanto, di queste cifre stratosferiche, verrà Effettivamente recuperato, la domanda da porsi è: "Ma fino a ieri, questa benedetta Guardia di Finanza, DOVE STAVA?"
Per un cinquantennio chi poteva ha evaso a man bassa, senza problema alcuno, quale motivazione addurre?, cosa è cambiato? Nulla !!! 
Per risolvere il problema dell'evasione fiscale, basta un quarto d'ora. Ignorando i piccoli errori e le stupidaggini, per dimensioni rilevanti del reato, si prenderebbero da 5 a 20 anni di galera da scontare fino all'ultimo secondo, lavorando per mantenersi e senza comodità di sorta. Si potrebbe concordare uno sconto di pena a fronte del versamento del dovuto. ..Sapete quale sarebbe il problema ? Che dopo quel famoso quarto d'ora di cui sopra, il gruppo deliberante si troverebbe immediatamente a condividere l'isola del diavolo, nella Guyana francese, con il fantasma di Steve McQueen…
Lettera firmata, ricevuta via e-mail

Caro lettore,
l’evasione fiscale viene calcolata in cifre stratosferiche che non sappiamo quanto sia no reali. Di certo esistono grandi patrimoni con alberghi, palazzi, stabilimenti che, per essere stati costruiti abusivamente, non risultano da nessuna parte. Su tutto ciò si sviluppano attività economiche che non vengono individuate se non dopo lunghe indagini. A ciò si aggiunge la mini evasione: l’idraulico che non rilascia fattura e non ti fa pagare l’IVA. Questa si potrebbe combattere in modo molto semplice: le fatture per questi interventi dovrebbero poter essere considerate spese da defalcare dalla dichiarazione dei redditi. Viene fatto in molti paesi tranne che da noi.
I giovani crescono con il  miraggio della corsa al guadagno senza un’educazione civica che li responsabilizzi  nei confronti della comunità.
In questo Paese purtroppo non si distingue più la linea tra il bene e il male. E’ un marasma totale dove in mezzo alle risse parlamentari giunge anche la notizia di un’eventuale privatizzazione della Banca d’Italia. Questa eventualità, oltre a far crollare un mito, comporterebbe una girandola di lauti guadagni per tutti quelli che entreranno nell’affare lasciando allo Stato ben poco. Oggi, ormai, il cittadino pensante diffida di tutto e di tutti, ma in particolare dei personaggi della kasta ,“fidanzati” infedeli con vari soggetti o arnesi politici.
Mai il popolo è stato tanto sfruttato dalle deviazioni del Federalismo che ha attinto compiti istituzionali dal potere centrale trasformandoli in giganteschi cloni  di stipendifici.
Insomma dispiace aver assistito al gran casino di matrice grillina in Parlamento: costerà una notevole emorragia di voti per M5S. Però ad oggi costoro hanno restituito una 40ina di milioni di euro e si sono dimezzati lo stipendio. Inutile continuare a dire che non hanno un programma e non fanno nulla: quelli che i soldi del finanziamento pubblico non hanno restituito e si sono tenuti le maxi prebende mensili promettono riforme mai realizzate e continuano a mungere tasse su tasse.
m.alberini@iol.it