cover blog M Alberini

lunedì 9 novembre 2015

V I S T O D A L E I - "L' Italia dei ladri e degli assassini"

Cara Mariella,
alla notizia della morte per infarto di quel povero artigiano che aveva subito più volte furti di materiale, e che non potendone più si era difeso sparando, mi sono chiesto quale poteva esser statala reazione nel proprio intimo di quel giudice o giudici che lo avevano persino condannato a pagare. D'accordo l'eccesso di legittima difesa, d'accordo che la legge dice così, ma a mio avviso deve esistere anche un vero senso di umana giustizia e un rifiuto all'ingiustizia arrivando ad avere il coraggio di rifiutare. Per non dire della riduzione della pena per quello che ha massacrato di botte quella ragazzina. Avrei voluto vedere se a loro fosse successa la stessa cosa e poi altri casi simili di violenze subite a donne e persone. Per me è solo questione di coscienza. Scusa lo sfogo, ma l 'umanità fa veramente schifo, salvo qualche raro caso che ben pochi conoscono.

Lettera firmata, ricevuta via e-mail

Caro amico,
la beffa maggiore consiste nel fatto che i ladri, contro i quali lo sfortunato artigiano è stato costretto a difendersi, erediteranno a titolo di risarcimento la sua casa perché nel frattempo lui è morto di crepacuore.
Viviamo nell’Italia premiante fannulloni, ladri e assassini. Ci ricordiamo di quando a grandi titoli la stampa annunciava che dopo anni di indagine erano stati presi e fotografati i dipendenti dell’aeroporto di Malpensa sorpresi a saccheggiare i bagagli dei passeggeri? Si gridò alla necessità di licenziarli ma, guarda caso, dopo una breve sospensione, sono stati reintegrati, con tante scuse, nei loro posti di lavoro. La stessa cosa è successa per quei dipendenti statali sorpresi a timbrare ed andarsene per i fatti loro. Riteniamo accadrà lo stesso per i dipendenti del Comune di San Remo. Cosa dire dei fannulloni “politici” alla Mario Capanna in grado di godere vitalizi dello Stato in nome della difesa da loro attuata per il popolo? Si sono annidati nei più segreti gangli dello Stato e sfruttano il cittadino che paga le tasse.
Per non citare il caso del sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ex picchiatore di una frangia estremista.
E’ l’Italia di una Magistratura perversa, la quale impedisce al cittadino di difendersi e lo incrimina anche se reagisce ad un sopruso con uno sputo. E’ l’Italia  dei disastri ecologici: mai presi in considerazione e preventivati con interventi ad hoc come la frana di Fiumefreddo che ha tolto l’acqua ad una città come Messina per settimane. E si potrebbe continuare per un pezzo…


m.alberini@iol.it