cover blog M Alberini

lunedì 27 dicembre 2010

VISTO DA LEI - Peccati e peccatori della Giustizia italica

Cara Mariella Alberini,
ho letto la sua risposta ad un lettore che commentava gli errori di Fini. Come molti Italiani che lo hanno votato ora sto cercando di mangiarmi i gomiti e vorrei porle un altra domanda, sempre su un tema spinoso: come può in Italia la Giustizia essere ridotta ad arma da parte di qualche procura. Fra le varie domande che mi pongo, i magistrati politicizzati, le inchieste mono direzionate e ad orologeria, le varie scarcerazioni di teppisti ecc, quella che più mi preme è perché i magistrati sani non si ribellano? Secondo lei sono tutti politicizzati?
R.F., ricevuta via e-mail

Gentile lettore,
i problemi inerenti la Giustizia sono diventati ormai una piaga all’italiana e stanno sempre peggiorando. La ragione è semplice: le nuove leve, che ormai da 15, 20 anni si succedono nella Magistratura, sono condizionate dal CSM che ne determina gli avanzamenti, le destinazioni e tutta la carriera. I magistrati della vecchia scuola sono in minoranza e guardano alla pensione perché sanno di essere impotenti riguardo all’ordine sindacale del CSM, la “cupola” della Magistratura. Qualche timido tentativo di dissenso da parte di singoli magistrati è stato stroncato con penalità di carriera e di ostracismo. Sempre per motivi di sintesi, possiamo dire che di certo non sono tutti politicizzati, ma devono subire “alla Fracchia” la prepotenza degli organi superiori. Riguardo le scarcerazioni-scandalo dei vari teppisti devastatori di centri cittadini, in esse si ravvisa un chiaro intento antigovernativo: la “piazza” è sempre stata condizionata dai partiti di opposizione di ispirazione comunista. E a proposito delle inchieste ad orologeria trattasi di una farsa ricorrente e noiosa,   preconfezionata per aggredire il protagonista di turno: e, a tamburo battente, ammantarlo di fango. Insomma un'altra pesante bischerata politica che viviamo con insofferenza e disagio. Anche la Corte UE appoggia la riforma all’esame della Camera che viene da mesi regolarmente bocciata dall’Opposizione. Un difficile Natale quello del 2010 dopo le note vicende che da mesi affliggono gli Italiani.  Auguri a tutti.