cover blog M Alberini

mercoledì 8 dicembre 2010

VISTO DA LEI – Trasmissioni politiche

Cara Mariella Alberini,
sono un suo affezionato lettore felice che la sua rubrica sia ricomparsa almeno nel suo blog. In questo momento di crisi di governo provocata in modo vile da Gianfranco Fini, seguo con attenzione i Talk Show politici, dei quali  mentre Porta a Porta, Ultima Parola e Matrix sono condotti con equità verso entrambi gli schieramenti, Anno Zero, Ballarò e L’Infedele invece mettono in plateale difficoltà gli esponenti della maggioranza. Come  è possibile un tale comportamento dichiaratamente fazioso in seno alla televisione?
C.L., inviata via email
Gentile lettore,
da quando, intorno al 1990,  sono iniziate le trasmissioni di politica spettacolo, ad esempio “Samarcanda” di Michele Santoro, la faziosità è stata la protagonista assoluta di questi Talk Show. Ed è continuata con Milano-Italia di Gad Lerner e poi di Gianni Riotta fino a quelle da lei sopra citate. Sappiamo tutti che questi “conduttori-divi” nati in seno a Lotta continua (organizzazione terroristica di sinistra, il cui leader Adriano Sofri è stato condannato come mandante del delitto Calabresi) hanno fatto carriera e valanghe di soldi soprattutto con il noto sistema di killeraggio mediatico. Nel quale il concetto di dignità e di onestà intellettuale sono assolutamente ignorati. Si tratta di una guerra televisiva portata avanti dall’unica fazione politica che ha sempre fatto ricorso alla menzogna tanto cara al sistema comunista. Nonostante ciò, negli ultimi 15 anni, il  popolo italiano ha espresso la sua volontà con regolari elezioni dando al centro destra il mandato di governare per un arco di tempo superiore  ai vari Governi Dini, Prodi e  D’Alema. L’accanimento contro Berlusconi ha l’unico scopo di riprender possesso del potere che la sinistra ha sempre gestito male. Non è stato un caso se l’elettorato italiano si è spostato a destra.